OperaWine 2026 by WS: i prescelti

Ottimismo dal Vinitaly.USA di Chicago. L’elenco dei 150 prescelti (in 3 categorie) da WS per OperaWine 2026.

Si è da poco conclusa la seconda edizione di Vinitaly.USA tenutasi al Navy Pier di Chicago. L’evento ha visto anche il debutto estero del wine2wine Vinitaly Business Forum.

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La due giorni, organizzata da Veronafiere-Vinitaly in collaborazione con ITA-Italian Trade Agency, Fiere italiane e la Camera di Commercio italo-americana del Midwest-Chicago, ha superato le aspettative degli organizzatori che, attraverso i canali ufficiali, hanno trasmesso un fiducioso ottimismo per l’export vinicolo italiano negli USA.

Siamo ottimisti

“Ripresa delle vendite” o “resilienza” o ancora “positività”, le keywords e l’atmosfera respirata a Chicago hanno palesato una positività apparentemente manifestata non solo a frasi fatte. Tutto ciò arriva anche a noi come una piacevole brezza balsamica dall’oceano.

C’erano 250 espositori italiani (un aumento del 20% rispetto al 2024, con 2.000 etichette presenti) ed è parso che l’argomento dazi non fosse più l’ostacolo dominante. Importatori e distributori, provenienti principalmente da USA, Canada e Messico, hanno mostrato una concreta disponibilità a discutere programmi di vendita e nuovi progetti.

Oltre 2.200 operatori presenti, una notevole crescita del 47% rispetto all’edizione precedente. Il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo è stato naturalmente il primo a compiacersene: «Vinitaly.USA ha saputo rispondere con determinazione e progettualità al contesto di incertezza che ha permeato questo ultimo anno e lo dimostra l’incremento sensibile di operatori del settore. Un successo del sistema Paese, a iniziare dalla presenza del governo con il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, del presidente di ITA-Italian Trade Agency, Matteo Zoppas, delle istituzioni e delle associazioni di categoria».

Direzione: giovani, digital e identità

Oltre a celebrare la ripresa commerciale, la rassegna ha dedicato ampio spazio ai cambiamenti epocali in atto nel mercato, il cui valore per l’export italiano – è bene ricordarlo sempre – qui si attesta a quasi 2 miliardi di euro.

Un focus centrale dei dibattiti è stato il coinvolgimento delle nuove generazioni di consumatori: millennials e gen Z, nativi digitali, che richiedono un approccio al mercato radicalmente diverso, basato soprattutto su:

1. Storie autentiche e stile di vita (vi risparmiamo per una volta i termini storytelling e lifestyle): i giovani consumatori danno più valore alle narrazioni e alla capacità di un prodotto di rispecchiare la loro disponibilità rispetto al prezzo.
2. Visibilità digitale (leggasi engagement): oerr i millennials e la gen Z, la non presenza di un marchio online o nei contesti giusti equivale alla sua inesistenza. L’engagement digitale è fondamentale.
3. Versatilità: I vini bianchi, in particolare il Prosecco, stanno guadagnando terreno grazie alla loro versatilità e alla capacità di abbinarsi a cucine internazionali come quella messicana e il sushi.

Le maggiori opportunità per i vini italiani negli USA devono dunque giocarsi, al momento, su queste principali 3 strategie proseguendo il percorso di valorizzazione dei vitigni autoctoni, un patrimonio unico al mondo che rappresenta una potente leva competitiva. Per cogliere queste opportunità, è essenziale un approccio unificato e coerente su marketing, comunicazione e distribuzione.

OperaWine 2026: nuovi criteri di selezione

In concomitanza con Vinitaly.USA, Wine Spectator ha annunciato la nuova formula per OperaWine 2026 (in programma l’11 aprile, prologo di Vinitaly a Verona). L’evento, unico al di fuori dei confini USA promosso da Wine Spectator, vedrà la partecipazione di 150 cantine, 20 in più rispetto al 2025, con 25 new entry assolute.

La novità principale è l’introduzione di tre categorie di selezione:

1. Legacy icon (31 cantine): Produttori che hanno partecipato a tutte le edizioni di OperaWine, riconosciuti per il loro impatto storico e la costante attenzione all’eccellenza.
2. Classic (69 cantine): Aziende leader nelle rispettive regioni, con un curriculum qualitativo consolidato.
3. New voices (50 cantine): Categoria inedita, introdotta solo per l’edizione 2026, riservata a cantine fondate dal 1990 in poi, selezionate per la loro capacità di garantire qualità, innovazione e continua evoluzione.

La Toscana detiene il primato di rappresentatività con 48 aziende, seguita da Piemonte (24), Sicilia (15) e Veneto (12). Alison Napjus, senior editor di Wine Spectator, ha sottolineato che l’ampliamento della lista ha l’obiettivo di meglio rappresentare l’eccellenza qualitativa italiana confermando l’intenzione di individuare nuove categorie tematiche per le edizioni future: «Per me e per Bruce Sanderson, senior editor, le cantine protagoniste a Verona sono sempre fonte di ispirazione ed esplorazione dei vini italiani, selezionati nei nostri blind tasting. Ringraziamo Veronafiere-Vinitaly per la fiducia accordata a Wine Spectator. Da parte nostra, siamo felici di poter mettere in luce questi produttori straordinari durante l’evento a Verona e di presentarli ai 3,5 milioni di lettori della nostra rivista in tutto il mondo». Lettori – aggiungiamo noi – molto più fidelizzati rispetto a quanto accade a casa nostra.

I 150 di OperaWine 2026 by WS

Classic

1. Altesino (Toscana)
2. Antinori Castello Della Sala (Umbria)
3. Argiano (Toscana)
4. Argiolas (Sardegna)
5. Arnaldo Caprai (Umbria)
6. Arpepe (Lombardia)
7. Bellavista (Lombardia)
8. Benanti (Sicilia)
9. Bertani (Veneto)
10. Biondi-Santi (Toscana)
11. Bisci (Marche)
12. Borgo Del Tiglio (F.V.G.)
13. Boscarelli (Toscana)
14. Braida Di Giacomo Bologna (Piemonte)
15. Canalicchio Di Sopra (Toscana)
16. Cantina Terlano (T.A.A.)
17. Caprili (Toscana)
18. Carpineto (Toscana)
19. Casanova Di Neri (Toscana)
20. Castello Banfi (Toscana)
21. Castello Di Albola (Toscana)
22. Castello Di Monsanto (Toscana)
23. Castello Romitorio (Toscana)
24. Cavallotto (Piemonte)
25. Ceretto (Piemonte)
26. Cogno (Piemonte)
27. D’Angelo (Basilicata)
28. Duca Di Salaparuta (Sicilia)
29. Elena Walch (T.A.A.)
30. Elio Altare (Piemonte)
31. Eredi Fuligni (Toscana)
32. Fattoria Le Pupille (Toscana)
33. G.B. Burlotto (Piemonte)
34. G.D. Vajra (Piemonte)
35. Garofoli (Marche)
36. Giacomo Borgogno & Figli (Piemonte)
37. Guido Berlucchi (Lombardia)
38. Il Poggione (Toscana)
39. Isole E Olena (Toscana)
40. J. Hofstätter (T.A.A.)
41. Jermann (F.V.G.)
42. Le Macchiole (Toscana)
43. Lvnae Bosoni (Liguria)
44. Marchesi Di Gresy (Piemonte)
45. Marco Felluga Russiz Superiore (F.V.G.)
46. Massolino (Piemonte)
47. Nino Franco (Veneto)
48. Oddero Poderi E Cantine (Piemonte)
49. Passopisciaro (Sicilia)
50. Pio Cesare (Piemonte)
51. Pira Chiara Boschis (Piemonte)
52. Produttori Del Barbaresco (Piemonte)
53. Ratti (Piemonte)
54. Ricasoli (Toscana)
55. Roagna (Piemonte)
56. Roberto Anselmi (Veneto)
57. Rocca Delle Macìe (Toscana)
58. Romano Dal Forno (Veneto)
59. Sandrone (Piemonte)
60. Siro Pacenti (Toscana)
61. St. Michael-Eppan Winery (T.A.A.)
62. Tabarrini (Umbria)
63. Tedeschi (Veneto)
64. Tenuta Delle Terre Nere (Sicilia)
65. Tenuta San Leonardo (T.A.A.)
66. Tenute Sella & Mosca (Sardegna)
67. Valdicava (Toscana)
68. Vie Di Romans (F.V.G.)
69. Vietti (Piemonte)

Legacy icon

1. Aldo Conterno (Piemonte)
2. Allegrini (Veneto)
3. Antinori (Toscana)
4. Ca’ Del Bosco (Lombardia)
5. Castellare Di Castellina (Toscana)
6. Castello Di Ama (Toscana)
7. Castello Di Volpaia (Toscana)
8. Donnafugata (Sicilia)
9. Famiglia Cotarella (Lazio)
10. Fèlsina (Toscana)
11. Ferrari Trento (T.A.A.)
12. Feudi Di San Gregorio (Campania)
13. Fontodi (Toscana)
14. Giuseppe Mascarello & Figlio (Piemonte)
15. Livio Felluga (F.V.G.)
16. Lungarotti (Umbria)
17. Marchesi Frescobaldi (Toscana)
18. Masciarelli (Abruzzo)
19. Masi Agricola (Veneto)
20. Mastroberardino Agricola (Campania)
21. Mazzei (Toscana)
22. Nino Negri (Lombardia)
23. Ornellaia (Toscana)
24. Paolo Scavino (Piemonte)
25. Pieropan (Veneto)
26. Planeta (Sicilia)
27. Tasca D’Almerita (Sicilia)
28. Tenuta San Guido (Toscana)
29. Tormaresca Tenuta Bocca Di Lupo (Puglia)
30. Umani Ronchi (Marche)
31. Zenato (Veneto)

New voices

1. Agripunica (Sardegna)
2. Ammura (Sicilia)
3. Argentiera (Toscana)
4. Arianna Occhipinti (Sicilia)
5. Bastianich (F.V.G.)
6. Biancavigna (Veneto)
7. Biserno (Toscana)
8. Ca’Viola (Piemonte)
9. Catabbo (Molise)
10. Chiara Condello (Emilia-Rom.)
11. Colli Di Lapio (Campania)
12. Elena Fucci (Basilicata)
13. F. Tornatore (Sicilia)
14. Felline (Puglia)
15. Feudo Maccari (Sicilia)
16. Feudo Montoni (Sicilia)
17. Galardi (Campania)
18. Gerardo Cesari (Veneto)
19. Gianfranco Fino (Puglia)
20. Giovanni Rosso (Sicilia)
21. Graci (Sicilia)
22. Grattamacco (Toscana)
23. Il Molino Di Grace (Toscana)
24. Ipsus (Toscana)
25. Istine (Toscana)
26. La Valentina (Abruzzo)
27. Lamole Di Lamole (Toscana)
28. Le Chiuse (Toscana)
29. Maso Martis (T.A.A.)
30. Masseria Li Veli (Puglia)
31. Mauro Veglio (Piemonte)
32. Pietradolce (Sicilia)
33. Podere Salicutti (Toscana)
34. Poggio Al Tesoro (Toscana)
35. Quintodecimo (Campania)
36. Riecine (Toscana)
37. Rocca Di Frassinello (Toscana)
38. Rocca Di Montegrossi (Toscana)
39. San Filippo (Toscana)
40. San Salvatore 19.88 (Campania)
41. Tenuta Castelbuono (Umbria)
42. Tenuta Di Arceno (Toscana)
43. Tenuta Di Trinoro (Toscana)
44. Terenzuola (Liguria)
45. Terre Bianche (Liguria)
46. Terre Di Valter (Campania)
47. Tolaini (Toscana)
48. Trediberri (Piemonte)
49. Villa Bucci (Marche)
50. Zýmē (Veneto)

Lista ufficiale per regione

Agenda internazionale: l’impegno di Veronafiere

La due giorni di Vinitaly.USA è parte di un impegno importante di Veronafiere che – diciamocelo – sostiene un settore da oltre 8 miliardi di euro di export complessivo. La promozione proseguirà con un intenso calendario di preview e roadshow fino a Vinitaly Verona (12-15 aprile 2026). Questo il programma(in aggiornamento):

• Vinitaly Preview Giappone (Tokyo, 17 novembre 2025)
• Vinitaly Roadshow Giappone (Tokyo, 18 novembre 2025)
• Vinitaly @WineVision Belgrado (Belgrado, 22-25 novembre 2025)
• Vinitaly Preview Albania (Tirana, 26 novembre)
• Vinitaly Preview Tailandia (Bangkok, dicembre 2025)
• Vinitaly Roadshow India (Mumbai, 16 gennaio 2026)
• Vinitaly Roadshow India (Panaji-Goa, 18 gennaio 2026)
• Vinitaly Preview Polonia (Varsavia, fine gennaio 2026)
• Vinitaly Preview Norvegia (Oslo, febbraio 2026)
• Vinitaly China Chengdu (Chengdu, 22-25 marzo 2026)
• Wine South America (Bento Gonçalves, 12-14 maggio 2026)
• Wine to Asia (Shenzhen, 14-16 maggio 2026)

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fonte: Uff stampa Veronafiere
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