Pronti? Via con la Douja d’Or 2024

I 10 giorni della tradizione astigiana per tutti. Asti è pronta per la Douja d’Or con degustazioni, masterclass ed eventi. Da ven 6 settembre

Come da tradizione, ripartiamo dopo la pausa estiva e con il settembre ricchissimo di eventi per il settore.

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Da qualche anno siamo anche soliti ricominciare da una delle manifestazioni più rappresentative, nata nel 1967, che si sta allungando verso le 60 edizioni con passo costante e tante adesioni in un terra fra le più emblematiche: la Douja d’Or.

La storica manifestazione di Asti, quest’anno da venerdì 6 a domenica 15 settembre, sarà come sempre pronta ad accogliere i tanti appassionati per le vie della città.

Molti lo sapranno bene (i piemontesi sicuramente) ma, forse, non proprio tutti sanno che “Douja” (si pronuncia dùia) è il nome in dialetto dell’antico recipiente di terracotta utilizzato per travasare, conservare e servire il vino. La maschera piemontese allegra e godereccia del Gianduja, Gian d’la Douja, la usa al posto del bicchiere proprio per le sue allegre bevute in compagnia.

Ad Asti, “Douja d’Or” significa anche festa da quando, 57 anni fa, nacque su idea dell’allora presidente della Camera di commercio Giovanni Borello. Oggi è fra le più importanti fiere-mercato del vino italiano e vetrina esclusiva dei prodotti astigiani che racconterà le eccellenze enologiche del territorio in maniera diffusa e itinerante fra piazze, strade e suggestive dimore storiche.

Saranno dieci giornate ricche di eventi, con talk, degustazioni, masterclass, incontri, letture, musica, spettacolo e vino come indiscusso protagonista (principale ma non proprio unico).

Douja d’Or, location e programma di massima

Saranno 9 i punti di interesse in città per la Douja d’Or 2024:

• Camera di Commercio AL-AT
• Cascina del Racconto
• Palazzo Alfieri
• Palazzo del Collegio
• Palazzo Gastaldi
• Piazza Roma
• Piazza San Secondo
• Teatro Alfieri
• Via Asinari 6

Oltre al Comune di Asti, saranno 10 quei promotori che coinvolgeranno il pubblico in location distribuite con le loro iniziative (riportiamo le più rilevanti):

• Camera di Commercio di Alessandria-Asti
  ospiterà presso la propria sede le Wine Masterclass organizzate da Piemonte Land of Wine, il convegno del Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo “L’etichettatura per i prodotti delle distillerie” e la premiazione del 41° Concorso “Alambicco d’Oro 2024” ANAG.
• Piemonte Land of Wine
  avrà la sede principale in piazza San Secondo con una tensostruttura che ospiterà un salotto a cielo aperto e un banco d’assaggio con 500 etichette. Nella tensostruttura anche la rassegna musicale “Various Music” con gruppi e artisti che interpreteranno dallo swing al folk, dal groove alla musica classica. Ci sarà spazio anche per celebrare il vitigno dell’anno con l’evento “AperiBrachetto”.
  Fra le masterclass allestite nel salone della Camera di commercio, di particolare interesse è il “faccia a faccia” tra vitigni e vini piemontesi e vini d’Europa.
• Consorzio per la tutela dell’Asti spumante e del Moscato d’Asti DOCG
  Con il titolo “Game, set e Bollicine aromatiche” si inizierà il 6 settembre, in piazza Roma, dalle 18.30 alle 23.00 con “Bollicine dell’Asti vibes” in versione aperitivo, shakerate e accompagnate da dj set. Serata replicata il 7, il 13, il 14 e il 15. settembre sempre dalle 18.30 alle 23.00. Prevista anche una lunga serie di eventi golosi ed esperienze sensoriali firmati Asti DOCG con l’abbinamento ai formaggi, ai salumi e alle ostriche assieme alle denominazioni Strevi e Passito di Brachetto d’Acqui. In più: serata jazz e appuntamenti per i bambini.
• Agenzia di Formazione Professionale delle Colline Astigiane – Scuola Alberghiera
  Cene e Open bar per 5 serate nella sede della Scuola Alberghiera in Via Asinari 5
• Consorzio Barbera D’Asti e vini del Monferrato
  quest’anno il Consorzio partecipa sotto una veste speciale lanciando la prima edizione del Barbera d’Asti Wine festival (ne avevamo parlato) che arricchirà il programma della Douja con masterclass e degustazioni guidate da massimi esperti italiani e internazionali del mondo. Approfondimenti sulla Barbera d’Asti e le eccellenze del Monferrato e food experience tra le vie e le piazze del centro storico.

• Unione Industriale della provincia di Asti – Gruppo Vini
  in collaborazione con il Consorzio del Vermouth di Torino ha organizzato la decima edizione di Rassegna dei Vermouth e dei Vini Aromatizzati. Nel cortile del Palazzo del Collegio saranno proposte in degustazione oltre 50 tipologie di Vermouth di Torino suddivise in Vermouth di Torino Rosso, Vermouth di Torino Ambrato, Vermouth di Torino Bianco, Vermouth di Torino Dry con la presenza del bartender Nicola Mancinone e lo staff de “Il Confessionale-Vermouth and Mix”. Previste anche tre giornate di incontri di approfondimento.
• Associazione Produttori del vino biologico
  quest’anno riproporrà l’esperienza di “Crediamo in bio” che unisce vini biologici, chef stellati, osterie storiche e artigiani del gusto. Al pubblico si offrirà la possibilità di degustare i vini al bicchiere nei locali alleati della città, e alla Cascina del Racconto di via Bonzanigo. Cena della vendemmia con “Il grande Bollito misto alla piemontese” organizzata domenica 15 in collaborazione con la Scuola Alberghiera di Agliano Terme e Asti. Assegnazione del premio “Barbateller” – I comunicatori del vino.
• Musei di Asti
  A Palazzo Mazzetti sarà visitabile la più completa mostra antologica sull’arte di Carlo Carosso (Asti, 1953 – 2007), genio e artista dei “Bacchi”. Mostra curata dal poeta Francesco Antonio Lepore.
• Agenzia di Formazione Professionale delle Colline Astigiane – Scuola Alberghiera
  Cene e Open bar per 5 serate nella sede della Scuola Alberghiera in Via Asinari 5
• Consorzio tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo
  nel Teatro Alfieri, serate di degustazione guidata. In programma tre serate: “Piemonte, una Regione che distilla” (ven 6), “La Grappa nello Shaker” (mer 11) e “Grappa e Cioccolato, magico connubio” (ven 13)”. Ci torneremo nei prossimi giorni… [ndr]

I programmi nel dettaglio

• Piemonte Land of Wine;
• Consorzio dell’Asti Spumante e del Moscato d’Asti;
• Consorzio del Barbera d’Asti e Vini del Monferrato;
• Unione Industriale della Provincia di Asti – Gruppo vini;
• Associazione Produttori del Vino Biologico;
• Fondazione Asti Musei;
• Consorzio Tutela Grappa del Piemonte e Grappa di Barolo;
• Agenzia di Formazione Professionale delle Colline Astigiane.

Chiudiamo con le parole del presidente della Camera di Commercio di Alessandria-Asti Gian Paolo Coscia: «Il nostro territorio costituisce un patrimonio inestimabile, custode di una millenaria tradizione
vitivinicola che ne ha plasmato l’identità. I processi di vinificazione, il tessuto sociale e l’economia
locale sono profondamente radicati in questa cultura. È nostro dovere tutelare e valorizzare questo
patrimonio, promuovendo un turismo enogastronomico di qualità che possa rappresentare un volano
per lo sviluppo economico del territorio. La Douja d’Or, fiore all’occhiello del Settembre Astigiano,
rappresenta un esempio virtuoso di come tradizione e innovazione possano convivere e proiettare il
nostro territorio verso un futuro prospero».

Prima dell’inizio riparleremo di Asti e Grappa ma intanto… buona Douja d’Or!
(Scarica il programma Douja d’Or 2024)

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fonte: Uff stampa Douja d’Or
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