Letteratura e non solo: al Salone Internazionale di Torino ci sarà cultura ovunque e spazio anche per il sapere enogastronomico.
Con la serata di pre-inaugurazione di stasera dalle 20.00 in diretta dall’Auditorium Rai Arturo Toscanini, prende virtualmente il via la XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino.
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Un prologo scenico organizzato da Rai Radio3 in cui saranno protagonisti Alessandro Bergonzoni con il jazzista Antonello Salis per “Dire, fare combaciare, leggere e concertamento (Scrittura per pensata armonica)“. È la vigilia della vera e propria inaugurazione di giovedì 15 maggio alle 11:30, presso l’Auditorium Agnelli del Centro Congressi Lingotto alla presenza delle autorità istituzionali, della direttrice del Salone Annalena Benini e del direttore generale di Agenzia ICE Lorenzo Galanti.
Non serve certamente la nostra diffusione per dare lustro a un evento di assoluto rilievo nazionale, ma come testata culturale (che sia vino, spirits o ciò che ci ruota attorno) sentiamo il dovere di mettere in risalto l'”appuntamento degli appuntamenti” per chi cerca di “andare oltre”.
Da giovedì 15 a lunedì 19 maggio, il fulcro del Salone Internazionale del Libro di Torino sarà il Lingotto Fiere, ma considerando la già attiva programmazione di “Salone Off”, saranno coinvolte le 8 Circoscrizioni di Torino, 35 Comuni della Città metropolitana, 10 comuni dell’Area metropolitana e altre 14 città in regione per complessivamente 800 appuntamenti in circa 400 spazi.
Il tema della XXXVII edizione del Salone del Libro sarà “Le parole tra noi leggere” a evocare la possibilità costante dell’incontro: il tentativo ostinato e allegro di entrare in contatto con il “noi”, usando le parole per conoscere, raccontare, scambiare idee, offrendo uno spazio di dialogo sull’arte e la letteratura ma anche su tutto quello che succede, che riguarda il mondo e quindi riguarda tutti noi.
Sezioni e temi
Saranno otto le sezioni parallele alla programmazione generale (con la nuova sezione “Crescere”) ognuna dedicata a un tema rilevante e centrale per il Salone. La curatela e la moderazione sono state affidate a scrittrici, scrittori, intellettuali e artisti, che per ogni argomento hanno ideato una serie di incontri.
- Arte a cura di Melania G. Mazzucco
- Cinema a cura di Francesco Piccolo
- Crescere a cura di Matteo Lancini
- Editoria a cura di Teresa Cremisi
- Informazione a cura di Francesco Costa
- Leggerezza a cura di Luciana Littizzetto
- Romance a cura di Erin Doom
- Romanzo a cura di Alessandro Piperno
Questi invece i temi principali che saranno il filo conduttore degli appuntamenti in Salone:
- autrici e autori internazionali
- famiglie e relazioni
- genealogie femminili
- guardare il cielo per capire il mondo
- sguardi sul presente
- sguardi sul passato per capire il presente
Un appuntamento che potremmo definire “maestoso” a cui parteciperanno numerosissimi protagonisti non solo della letteratura ma della cultura in genere. Saranno creati appositi eventi per dare vita ad “altre forme di parole leggere” come musica, immagini, spettacolo e podcasting.
Ci saranno quasi 300 appuntamenti in prenotazione per le classi dalla scuola dell’infanzia alle secondarie di secondo grado: dalle sale ai laboratori del Bookstock, alle sale Fumetto e Olimpica, dall’Auditorium al Bosco degli scrittori e alla sala della Montagna.
La regione “Ospite d’onore” sarà la Campania mentre il “Paese ospite d’onore” saranno i Paesi Bassi grazie a Nederlands letterenfonds dutch foundation for literature
Ci sono quasi 2.900 appuntamenti nel programma completo (consultabile qui) del Salone al Lingotto mentre sono oltre 660 quelli in programmazione “OFF”. I Paesi Bassi sono il paese ospite del XXXVII Salone Internazionale del libro di Torino.
Servirà applicare molti filtri di ricerca per selezionare ciò che può fare al caso vostro, ma se foste a Torino venerdì 16, ci sentiamo di proporvi l’appuntamento delle 16.00 al padiglione Oval, Caffè letterario.
Ricordate AtLiTeG (Atlante della lingua e dei testi della cultura gastronomica italiana) presentato lo scorso inverno? Olschki Editore presenterà i tre volumi della collana “Iter Gastronomicum”, nati proprio dalle proposte del progetto AtLiTeG per sviluppare un vero e proprio viaggio, dall’età medievale all’età contemporanea, seguendo il filo della “lingua del cibo“. Assieme a Olschki ci sarà anche Slow Food Editore che presenterà il libro “Vegetariani. La storia italiana” in un incontro che sarà moderato da Carlo Bogliotti (A.D. Slow Food),
L’incontro sarà moderato da Carlo Bogliotti, A.D. Slow Food. Sotto la guida del prof. Gian Luigi Beccaria, uno dei primi a studiare in Italia la lingua del cibo, la prof.ssa Giovanna Frosini, ideatrice del progetto AtLiTeG e coordinatrice nazionale, illustrerà i contenuti dell’Atlante. Il prof. Salvatore Iacolare presenterà il volume “Il cuoco piemontese perfezionato a Parigi“. Alberto Capatti parlerà infine del suo libro “Vegetariani. La storia italiana“.
Sarà dura riuscire a seguire tutto ciò di proprio interesse al Salone Internazionale del Libro, se scoprite qualche novità per la nostra cultura interalcolica e spirituale… informateci!
fonte: uff stampa Salone Internazionale del Libro di Torino, uff stampa AtLiTeG
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