La Packaging Competition diventa Design Award. Vinitaly 2024 premia la bellezza delle confezioni prima di celebrare vino e spirits ad aprile
A praticamente un mese dal via a Vinitaly, si parla intanto di bellezza (che a noi piace tanto).
[si legg, più o meno, in: 2 minuti]
La 28^ edizione segna il cambio del nome del premio che da International Packaging Competition diventa Vinitaly Design Award. La competizione internazionale organizzata da Veronafiere, nata nel 1996, premia il gusto nel confezionamento di vini, distillati, liquori, birre e oli extra vergine di oliva.
Non c’è solo il vero e proprio rebranding di Vinitaly Design Award ma anche un’evoluzione identitaria a tutto campo che ha previsto anche l’ampliamento dei potenziali partecipanti.
Da quest’anno, infatti, il concorso, le cui iscrizioni chiuderanno il 24 marzo, apre le porte anche alle agenzie pubblicitarie e ai designer oltre che, come sempre, ai produttori. Ci saranno così 15 categorie di concorso (4 in più rispetto al 2023) con 4 tipologie di trofei (Black, Gold, Silver e Bronze):
- White wines
- Red wines
- Rose wines
- Sparkling wines
- Fine wines
- Aromatized wine –based cocktail
- Liqueur wines
- Series
- Limited edition
- Private label
- Secondary pack
- Clear spirits
- Dark spirits
- Extra virgin olive oil e
- Beer
Crescerà anche il numero dei premi speciali (“Best”), secondo le linee di sviluppo del packaging considerato sempre più uno strumento di marketing, di immagine e comunicazione del brand aziendale (con noi sfondano una porta aperta):
- in show
- agency of the year
- people choice
- innovation
- label Gdo c
- closures
- use of paper
- coordinated image
- use of color
- excellence in embellishment
A valutare e giudicare i progetti dalla bottiglia alla chiusura, dalla capsula all’etichetta e controetichetta, fino a sigilli e all’imballo secondario, sarà una giuria composta da 20 esperti (5 per il Comitato tecnico scientifico e ulteriori 15 giurati specializzati nelle varie discipline) guidati dal direttore artistico di Vinitaly Design Award: il trend-setter Mario Di Paolo (studio Spazio Di Paolo).
Comitato tecnico scientifico: Mario Di Paolo (founder e direttore creativo Spazio Di Paolo), Luca Fois (creative advisor e docente a contratto Politecnico di Milano); Chiara Tomasi (designer e paper label specialist); Paolo Brogioni (direttore Assoenologi), Jana Kokrhanek (president Luxoro). Giuria arte e design: Francesco Morace, Juan Mantilla, Simonetta Doni, Dario Frattaruolo, Andrea Basile, Francesco Voltolina, Mario Airò, Stefano Torregrossa, Antonio Aricò, Giulio Iacchetti, Leila Salimbeni, Papi Frigerio, Giuseppe Stampone, Manuel Tavano, Francesco Franchi.
I vincitori del 28° Vinitaly Design Award saranno svelati e proclamati sabato 13 aprile nel corso dell’evento di gala dedicato con consegna dei trofei, presso il Teatro Ristori di Verona.
fonte e foto: Uff. stampa Veronafiere
spiritoitaliano.net © 2020-2024