Tre weekend per gustarsi le esclusive bollicine della montagna più bella. Trentodoc sulle Dolomiti a febbraio 2022
Saranno oltre 40 i locali di 3 note località trentine coinvolti in un palinsesto di degustazioni alla scoperta delle 200 etichette Trentodoc
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L’edizione invernale 2022 di “Trentodoc sulle Dolomiti” sta per partire distribuita in 3 weekend di febbraio:
- dal 10 al 14 in Val di Fassa
- dal 17 al 20 a Madonna di Campiglio e Pinzolo
- dal 24 al 27 in Val di Fiemme
L’edizione invernale della kermesse dedicata al metodo classico trentino sarà quindi un evento diffuso fra rifugi, hotel, ristoranti stellati, osterie ed enoteche e resa possibile grazie alla collaborazione con l’Azienda di Promozione Turistica della Val di Fassa, l’Azienda di Promozione Turistica di Madonna di Campiglio, Pinzolo e Val Rendena e con l’Azienda di Promozione Turistica Val di Fiemme.
Territorio, metodo classico e abbinamenti sono i temi che ispireranno il calendario di questo ritorno in alta quota delle “bollicine di montagna“
Imperdibile per chi sarà non troppo distante, lo scenario paesaggistico e naturalistico delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO, con la sua unicità e bellezza universale farà da sfondo alla degustazione del Trentodoc e la sua interpretazione così come pensata e fatta dalle 63 case spumantistiche associate all’Istituto.
Non dimentichiamo che Trentodoc ha ricevuto 72 medaglie (22 ori e 50 argenti, diventando lo spumante più premiato d’Italia) all’interno dell’edizione 2021 del concorso “Champagne & Sparkling Wine World Championships” ideato da Tom Stevenson, uno dei massimi esperti mondiali di spumanti.
“Trentodoc sulle Dolomiti” inizierà il 10 febbraio in Val di Fassa, nei centri di Moena, Canazei, Campitello, Pozza e Vigo di Fassa, sul Passo Sella e a Passo San Pellegrino, dove si trovano il Catinaccio con le Torri del Vajolet, il Gruppo del Sella, il Sassolungo e la Marmolada, montagne di bianca dolomia che al tramonto regalano lo spettacolo dell’enrosadira tingendosi di rosso, con sfumature rosa e viola.
Le etichette Trentodoc saranno servite, a pranzo e a cena, nell’appuntamento “La Steak tartare incontra Trentodoc”al Ristorante El Pael di Roberto Anesi (Miglior Sommelier d’Italia AIS 2017 – Premio Trentodoc) o insieme ai piatti della tradizione ladina e della cucina di montagna (al Caffè Antermont, all’Hotel Ristorante Foresta, al Ristorante El Filò, all’Osteria La Montanara, al Ristorante Rita Stube e al Ristorante Alla Locanda) e saranno presentate in insoliti accostamenti con la pizza (al Ristorante Pizzeria Scoiattolo) e in contesti di particolare fascino destinati al benessere, come il complesso termale QC Terme.
Salendo in quota, invece, sarà possibile raggiungere il Rifugio Fuciade, per una cena accompagnata dalle bollicine di montagna circondati dalla catena di Costabella, con una vista panoramica sulle Pale di San Martino e sul Col Margherita. Il Rifugio Carlo Valentini Passo Sella, a 2218 metri di altitudine, proporrà un pic-nic gourmet mentre alla Baita Checco, sul Catinaccio in località Ciampedie sarà possibile sperimentare i prodotti tipici della Val di Fassa godendosi un momento di relax.
La scoperta del metodo classico proseguirà dal 17 al 20 febbraio a Madonna di Campiglio e Pinzolo, in Val Rendena, in un paesaggio dominato dai profili delle Dolomiti di Brenta, del gruppo montuoso dell’Adamello e della Presanella.
Il programma prevederà esperienze in alta quota: dal pranzo allo Chalet Fiat ,che sorge a un’altezza di oltre 2000 metri, a una sosta a base di bollicine di montagna al Rifugio 5 Laghi e al Rifugio Patascoss, fino al Rifugio Malga Ritorto, dove sarà possibile godersi il momento del tramonto dopo una giornata di sci (raggiungibile con il gatto delle nevi).
L’offerta enogastronomica continuerà anche in centro a Madonna di Campiglio, con il menù del territorio de Il Convivio e del Ristorante Due Pini. L’Hotel Gianna, invece, proporrà all’interno della sua spa l’appuntamento “Wellness time con Trentodoc” che comprende un trattamento all’uva in vasca Nuvola, seguito dall’offerta delle bollicine di montagna.
Ferrari Spazio Bollicine dedicherà il suo evento al tema del dosaggio zero, con la possibilità di approfondirne le sfaccettature insieme ai prodotti dei presidi Slow Food. Per i più curiosi, il Wine Bar InCantina e l’Alimentari Enoteca Caola 1921, storica bottega di prodotti della tradizione locale, saranno una sosta da non perdere per degustare Trentodoc in abbinamento ai prodotti del territorio.
La terza tappa di “Trentodoc sulle Dolomiti” avrà luogo in Val di Fiemme dal 24 al 27 febbraio, tra Cavalese, Varena, Predazzo e Tesero, in uno scenario d’eccezione, in cui lo sguardo spazierà dalle Pale di San Martino al Latemar, fino alla catena del Lagorai.
La programmazione offrirà molte opportunità per scoprire le 63 case spumantistiche, grandi e piccole realtà, associate all’Istituto Trento Doc: dagli aperitivi fino ai pranzi e alle cene a La Cantinetta di Varena e al Ristorante Pizzeria El Calderon.
Salendo in quota a Lo Chalet (a Cavalese – Ski area Cermis) e allo Chalet44 Alpine Lounge (località Morea, Predazzo – Ski area Alpe Lusia) sarà possibile degustare le etichette Trentodoc godendosi il paesaggio d’inverno.
Tutti coloro che parteciperanno a “Trentodoc sulle Dolomiti”, appassionati e viaggiatori, potranno anche quest’anno consultare l’app Trentodoc pensata per accompagnare le persone alla degustazione, per scoprire le 63 case spumantistiche associate all’Istituto e conoscere oltre 200 punti di interesse naturalistico, culturale, sportivo ed enogastronomico.
Tutte le informazioni dettagliate sul programma, locali aderenti, orari e degustazioni sono consultabili sul sito ufficiale
fonte: Trentodoc
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