Riconoscimento anche alla narrazione enogastronomica dal Premio Ischia Internazionale di giornalismo
Inutile ancora precisare che qui trovate informazioni che vanno oltre al succo. Raccontiamo anche ciò che ci sembra un fondamento culturale per il resto dei contenuti e quello che riteniamo interessante a prescindere per il nostro pubblico.
[si legge (più o meno) in: 2 minuti]
La Fondazione “Premio Ischia – Giuseppe Valentino” si è costituita alla morte di Giuseppe Valentino l’ideatore del Premio Ischia, riconoscimento che dal 1980 viene assegnato ai giornalisti che si sono distinti per professionalità e deontologia.
La Fondazione, raccogliendo l’eredità di Valentino, ha ulteriormente ampliato il messaggio ricevendo il sostegno di Regione Campania e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. La 44^ edizione del Premio ha contato su un’importante serie di sponsor e partnership; questo, ma non solo questo, motivano l’assoluta rilevanza del Premio Internazionale Ischia e l’interesse dedicato anche noi di spiritoitaliano.net.
Fra i vari riconoscimenti assegnati quest’anno, anche quello speciale alla “Narrazione enogastronomica” che raramente viene presa in considerazione dalla giuria ma che per noi ha – diciamo – un sapore particolare.
Il Premio Speciale per la narrazione enogastronomica 2023 è stato assegnato alla giornalista pugliese Barbara Politi che diventa la terza a poter vantare questo “Ischia” nel palmares dopo Massimo Valerio Visintin (2017) e Morello Pecchioli (2016).
Ovviamente quello della “Narrazione enogastronomica” è un premio speciale – siamo oggettivi – di valenza relativa rispetto ai principali soprattutto se pensiamo a quello della “Sezione internazionale“, quest’anno consegnato a John Van den Heuvel, il giornalista olandese che vive da anni sotto scorta per le numerose inchieste sulle narcomafie.
Le continue minacce di morte che arrivano a Van den Heuvel hanno costretto addirittura la Fondazione ad annunciarne vittoria e presenza solo poche prima della serata.
Gli altri riconoscimenti della 44^edizione del Premio Ischia Internazionale di Giornalismo:
- Premio alla carriera: Lucia Annunziata
- Premio giornalista carta stampata: Claudio Cerasa
- Premio giornalista dell’anno TV: Francesca Fagnani
- Premio per la comunicazione digitale: Barbara Carfagna
- Premio per l’informazione sportiva: Francesco De Luca
- Premio comunicatore (sez. azienda): Stefano Lucchini (comunicazione strategica per lo sviluppo delle imprese in Italia).
- Premio comunicatore (sez. istituzionale): Gianluca Spitella (Arera)
- Premio speciale per la campagna pubblicitaria: Maria Elena Rossi (ENIT, campagna ThisIsIschia)
- Premio Terna per la comunicazione sostenibile: Valeria Sforzini (Corriere della Sera, Pianeta 2030)
- Premio speciale “Opening New Ways of Journalism”: Sofia Pasotto
- Premio FS per il Travel journalism: Julia Buckley (National Geographic e Condé Nast)
- Riconoscimenti speciali: Luciano Tancredi – Corrado Zunino – SkyTG24
Nel corso della cerimonia di premiazione in Piazza Santa Restituta a Lacco Ameno è stato annunciato anche il vincitore dell’ambitissimo Premio Penna d’Oro della Presidenza del Consiglio dei Ministri, la cui organizzazione fu affidata alla Fondazione “Premio Ischia – Giuseppe Valentino” nel 2014.
La “Penna d’oro” 2023, sarà assegnata a dicembre al docente e scrittore Marco Marvaldi. Autore di successi come “Chiusi fuori”, “Oscura e felice” e “A bocce ferme”, lo scrittore ha chiuso così: «L’Italia non ha giacimenti, non ha petrolio, diamanti o pietre rare. Abbiamo la cultura, la capacità di trasmetterla e di costruirla. Perciò credo sia fondamentale per il nostro paese riconoscere la cultura e investire nella capacità di comunicare. Per me, chimico che si è ritrovato a fare lo scrittore, è importante pensare come un giornalista»
fonte: Uff stampa Premio Ischia
spiritoitaliano.net © 2020-2023
