“nurin” liquore over the top


in video con Gianfranco Toso scopriamo il successo del liquore di erbe “Nurin Riserva del fondatore”

SPIRITS SCOUTING


Dopo un assaggio davvero convincente qualche mese fa, la curiosità di scoprire meglio il liquore di erbe “Nurin” Riserva del Fondatore ci ha spinto ad ascoltarne qualcosa in più direttamente dalla voce del produttore (guarda subito il video).


si legge (più o meno) in: 6 minuti


La vittoria della Gold Medal al Meininger’s International Spirits Award ISW di Neustadt è l’ultimo dei riconoscimenti ricevuti da Nurin e probabilmente la “goccia finale” che ci ha definitivamente mosso a parlarne in video a distanza con Gianfranco Toso, A.D. di Toso S.p.A.


la casa, in breve


Dal 1910 la storia di casa Toso è legata al Moscato. Quando agli albori del ‘900 sentì raccontare di questo vitigno che dava ottimi vini spumeggianti, il fondatore Vincenzo Toso ne fu conquistato e decise di investire in quelle zone per dare all’attività di famiglia una nuova personalità.

Fu così che raggiunse la Valle del Belbo, dove le colline delle Langhe iniziano a salire e dove il Moscato diventa il vitigno più rappresentativo e amato.


Spirito Italiano Nurin Riserva del fondatore Toso

Oggi Toso S.p.A. ha una struttura aziendale di rilievo con 30 ettari totali di vigneti coltivati e altri 130 di viticoltori conferenti.


Spirito Italiano Nurin Riserva del fondatore Toso

L’uva moscato e i suoi vini restano il focus principale (nel 2017 ha debuttato il loro Asti secco DOCG) ma è sempre alta l’attenzione alla storia e alla tradizione del territorio, come dimostra lo stesso liquore “Nurin” Riserva del fondatore.


le stille alcoliche


“Nurin” Riserva del Fondatore nacque per volontà di Valter Porro, diretto discendente di Teodoro Negro creatore 50 anni fa dell’Amaro Toccasana che, con le sue 37 erbe, è considerato da molti l’amaro delle Langhe per eccellenza.  

Valter Porro, alle dipendenze di Cantine Toso, ancora oggi custodisce il sapere tramandato dal prozio, soprannominato “Nurin”, e al suo genio ha dedicato una riserva speciale che racchiude l’eccellenza dell’Amaro Toccasana.


Spirito Italiano Nurin Riserva del fondatore Toso

Il liquore si differenzia dall’Amaro Toccasana per una maggiore percentuale di estratto con una colorazione ottenuta dall’invecchiamento in barrique di rovere minimo 30 mesi.

Un riposo nel legno che amplifica gli aromi, distende la forza alcolica e ne fa assumere il tipico colore ramato senza l’uso di caramello.


Un prodotto che mi ha davvero impressionato in assaggio: il bouquet olfattivo è ovviamente variegato e spazia dagli agrumi ai fiori secchi, alle erbe, alle spezie.


Spirito Italiano Nurin Riserva del fondatore Toso

Ma al di là dell’olfatto (condizione necessaria ma, per me, non sufficiente all’eccellenza), è stato entusiasmante il percorso gustativo con avvio leggermente dolce, amplificazione pseudo-calorica delle note aromatiche a “centro bocca” e chiusura lievemente amaricante che dona un equilibrio di grande raffinatezza dove l’alcol è protagonista non invasivo e corroborante di classe.


Gli 8 minuti di intervista con Gianfranco Toso (grazie ancora per il contributo) sono un importante approfondimento culturale con descrizione della storia e aneddotica di grande interesse per chi ama le Langhe e la liquoristica in genere.



Giusto rapporto qualità/prezzo per un validissimo liquore (premio meritato e anche questo non è scontato) che a mio avviso non chiama l’abbinamento ma esclusivamente il consumo conviviale a fine pasto o la meditazione con focolare rigorosamente acceso.


Attenzione, ricordate… il nostro scouting non è un consiglio per gli acquisti ma semplicemente il racconto di un assaggio di qualità.

Imitandoci, potreste comunque migliorare anche il vostro spirito. Il confronto, come scriviamo sempre, è il primo passo verso l’accrescimento culturale… per tutti!

Commentate o scriveteci a redazione@spiritoitaliano.net.


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fonte e foto: Toso SpA
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