Sempre più moderna, la Grappa del Trentino miscelata per tutti in occasione dell’apertura del 72° Trento film festival
Proseguiamo a respirare i profumi della grappa in giro per l’Italia.
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Territorio di vocazione con luoghi estremamente suggestivi: il Trentino sa essere leader nel mondo del vino ma riveste un ruolo davvero rappresentativo nel mondo dei distillati e della liquoristica.
Si alzerà domani il sipario sulla 72° edizione del Trento Film Festival che si svolgerà dal 26 aprile al 5 maggio e per una rassegna del genere non poteva mancare anche la presenza, fra le varie partnership, di chi è nativo protagonista nel bicchiere.
Apriamo una piccola parentesi sulla rassegna, perché si parla tanto di alcuni festival cinematografici italiani ma, abbiamo la sensazione, che molti non sappiano che, nato nel 1952, il Trento Film Festival è il primo e più antico festival internazionale di cinema dedicato ai temi della montagna, dell’avventura e dell’esplorazione.
Il Manifesto di questa 72° edizione è firmato da Ludovica Basso (in arte: Clorophilla) e la sezione “Destinazione” di quest’anno è dedicata all’Irlanda, terra di migrazioni e paesaggi incantevoli, con uno sguardo inedito sulla contemporaneità. Un calendario davvero denso di appuntamenti e proiezioni (guarda i film in programma) che fino al 5 maggio sa di vera occasione culturale per chi si trova in zona anche in queste giornate di possibile vacanza.
E la grappa? Da non perdere, domani 26 aprile per la giornata di apertura, la degustazione di grappe e di cocktail a base grappa del Trentino a Palazzo Roccabruna.
Il programma e i cocktail in degustazione.
Ve.nto, Sembra Pera, Ginger Jazz, Colomba’s (Territorial Paloma) e Di Colori del Trentino, saranno i cocktail a base di grappa del Trentino realizzati da Leo Veronesi, noto mixologist che già da qualche anno collabora con l’Istituto Tutela Grappa del Trentino.
La grappa è spesso accompagnamento dei momenti conviviali e del dopo-pasto ma oggi più che mai sta ritagliandosi un importante spazio nel mondo della miscelazione. Legata proprio a questa tendenza e grazie alle sue caratteristiche, la Grappa del Trentino vuole anche in questa occasione proporsi come ingrediente principale in signature cocktail capaci di regalare emozioni sensoriali. Sarà possibile assaggiare dalle ore 18.00 fino alle 21.30 accompagnati da musica live in sottofondo.
L’Istituto Tutela Grappa del Trentino è uno dei consorzi più attivi. Fondato nel 1960, può contare oggi su 24 soci che rappresentano la quasi totalità della produzione provinciale e circa il 10% di quella nazionale. Una sinergia che opera con il principale compito di valorizzare la produzione tipica della Grappa ottenuta esclusivamente da vinacce prodotte in Trentino e di qualificarla con un apposito marchio d’origine: il tridente con la scritta “Trentino Grappa”.
Di recente nomina, il giovane presidente dell’Istituto Alessandro Marzadro ha spiegato gli obiettivi e il perché della collaborazione con il Trento Film Festival: «La grappa è forse il prodotto più rappresentativo del nostro territorio di montagna e da qualche anno vogliamo celebrarla in una delle vetrine forse più appropriate: il festival dedicato proprio al territorio montano. Continuiamo a farlo parlando naturalmente attraverso i nostri prodotti, ma anche in una chiave più futurista che è quella di inserire la grappa come ingrediente principale di cocktail di qualità, in questo caso realizzati da uno dei mixologist più famosi in Italia e non solo, Leo Veronesi».
fonte: Istituto Tutela Grappa del Trentino
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