Abbiamo ritenuto doveroso anche intervistare anche l’associazione che più di ogni altra sa apprezzare il distillato italiano. L’Associazione Nazionale Assaggiatori Grappa e Acquaviti ha oltre 40 anni di storia e dal 1978 diffonde l’arte della degustazione e della comprensione di Grappa e distillati in genere.
Dalla prossima settimana riprenderemo la consueta pubblicazione delle interviste a distanza dando voce alle migliori distillerie italiane (“comunque vicini“) ma ci è parso naturale aprire una piccola parentesi ascoltando l’organizzazione che più di ogni altra è vicina alle attività delle distillerie stesse.
La storia e la mission di ANAG: il Presidente nazionale Paola Soldi ci ha raccontato come si è evoluta negli anni l’associazione e delle recenti modifiche statuarie.
Non abbiamo tralasciato l’analisi di questo infausto 2020, l’interruzione dei corsi in essere e la sospensione della manifestazione “Alambicco d’oro“, il concorso che ogni anno premia i migliori distillati italiani.
Ma qualche ragionevole speranza che l’Alambicco si svolga sembra esserci…
15 minuti in piacevolezza, raccontando di un’associazione che ultimamente ha raccolto ampi consensi e adesioni da tutta Italia soprattutto nella fascia di età sotto i 40 anni a testimonianza di una qualità produttiva nazionale sempre più apprezzata dalle varie generazioni e ambosessi
Protagonisti dell’assaggio, grazie ANAG!
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