Per superare questo momento di reclusione forzata abbiamo pensato agli inguaribili dipendenti da cocktail. Che siano pre-dinner, after-dinner o long drink, l’appassionata/o prigioniera/o in stato emergenziale deve rinunciare all’inimitabile atmosfera ma può impegnarsi ad emulare il sapore conservandone il gesto.

Ma dove adesso… se non a casa???


Nella speranza di ritornare presto alle sane abitudini di un tempo, pubblicheremo nei prossimi giorni alcune ricette di cocktail facilmente replicabili a casa con prodotti reperibili nei maggiori supermercati ed attrezzatura basilare già presente in qualunque cucina. 

Per realizzare le ricette quel che servirà di volta in volta sarà una tazzina da caffè che useremo come misurino, un cucchiaino per mescolare gli ingredienti, un pelapatate per realizzare le scorze di agrume, bicchieri, ghiaccio, un barattolo da utilizzare come shaker, un colino.

Spirito Italiano in attesa di tempi migliori prepariamoci un cocktail a casa

Le ricette e le tecniche di realizzazione sono volutamente semplificate al massimo per permettere a chiunque di realizzare buoni drink, in attesa di poterli gustare di nuovo preparati dal vostro barman di fiducia.

Qualche indicazione preliminare valida come regola generale: meglio mettere i bicchieri a raffreddare in frigorifero prima di usarli per la preparazione dei cocktail, la temperatura più bassa del recipiente rallenterà lo scioglimento del ghiaccio.

Non siate parchi con il ghiaccio: il falso mito del “con poco ghiaccio” non farà che rendere i vostri drink più annacquati in minor tempo, quindi abbiate cura di riempire sempre il più possibile i bicchieri di ghiaccio e se necessario prima di servire il vostro drink aggiungete ancora qualche cubetto.

Attendete giusto domani e… partiremo con il primo cocktail, il Milano-Torino.

E andiamo!