welcome in ny brunello


Oggi e domani sarà Benvenuto Brunello a New York. Un’occasione per consolidare il successo registrato nel 2021.


Un 2021 chiuso con numeri altamente significativi: un +37% di bottiglie immesse sul mercato rispetto al triennio precedente. Il Brunello di Montalcino parte oggi con il tour internazionale 2022.


[si legge (più o meno) in: 4 minuti]


Anteprime annata 2017 e riserva 2016, dopo la presentazione ufficiale di novembre scorso a Montalcino, saranno degustate oggi e domani al Midtown Loft & Terrace sulla Quinta Strada di New York.


benvenuto Brunello 2021 – foto: PB ©

Una edizione statunitense di Benvenuto Brunello che vedrà 50 produttori aderenti al Consorzio del vino Brunello di Montalcino incontrare circa 300 operatori del trade USA.


«L’obiettivo – per il presidente del Consorzio del vino Brunello di Montalcino, Fabrizio Bindocci – è consolidare la presenza nel nostro primo mercato di sbocco al mondo, con una quota export che supera il 30% del totale.



Lo scorso anno i rossi toscani negli States hanno registrato un balzo senza precedenti delle vendite, in aumento del 26% a valore, con il Brunello – assieme alle principali denominazioni regionali – portabandiera dell’Italian style oltreoceano».


courtesy: Ufficio stampa Consorzio del Brunello di Montalcino

Un trend confermato dai recenti studi di Wine Intelligence secondo cui, negli Stati Uniti, la Toscana è conosciuta come “regione enologica” dal 58% dei consumatori, seconda solo alla Napa Valley e davanti a Champagne (51%), Bordeaux (50%), Borgogna (47%) e Sicilia (41%).



Anche sul fronte vendite, il report Wine Intelligence conferma il grande apprezzamento negli USA: gli americani che conoscono il Brunello, nel 30% dei casi lo acquistano. Una percentuale altissima che lo piazza al secondo posto fra gli italiani, dopo il 31% del Prosecco e comunque di gran lunga davanti ai principali competitor francesi superpremium, che si fermano a quote attorno al 20%.


foto: PB ©

Da notare che la fascia d’età dei “Millennials” (25-39 anni) si rivela quella più dedita ai consumi di Brunello, con i ‘Generation Treaters’ (millennials urbani benestanti) in fortissima ascesa e con una capacità di spesa che supera i 75 dollari a bottiglia, da consumarsi soprattutto fuori casa o da portare come regalo alle cene da amici.




torna in alto



fonte: Consorzio del Vino Brunello di Montalcino

spiritoitaliano.net © 2020-2022



a cura della redazione di spiritoitaliano.net