prowein: il perché di un successo


La ProWein: tre motivi per andarci e… un altro ancora. Il perché di un successo.


Sapete bene quanto cerchiamo di avere un occhio di riguardo per le grandi manifestazioni internazionali, Spiritoitaliano.net è giovane ma ha avuto le idee ben chiare fin da subito.


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Raccontare di una fiera importante significa forzatamente essere riduttivi. Perché allora non cercare quantomeno di capire innazitutto le motivazioni di un successo e il valore di certe occasioni?

Diamo oggi così il benvenuto a Ulrich Kohlmann, stimatissimo professionista, che più di ogni altro può riassumerci cosa siano oggi diventate Prowein e la Germania come luoghi strategici d’incontro per il business del settore wine & spirits. Ulrich ha seguito direttamente Prowein, non solo per noi, ma anche un pochino per noi. Buona lettura!

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photo: Messe Düsseldorf/ctillmann © – courtesy Prowein

La ProWein: tre motivi per andarci e… un altro ancora.


La ProWein è una fiera internazionale di vino e di altre bevande alcoliche. Ogni anno, nel mese di marzo, la manifestazione si svolge a Düsseldorf. Nel 2019, festeggiando il suo 25° anniversario, la ProWein ha accolto in tre giorni 61.500 visitatori provenienti da 142 paesi.


A causa della guerra in Ucraina e di una serie di scioperi nel settore dei trasporti e degli aeroporti, quest’anno non si sono raggiunti questi numeri, ma con 49.000 visitatori (38.000 nel 2022) la crescita delle presenze è stata comunque evidente.


photo: Messe Düsseldorf/ctillmann © – courtesy Prowein

Da Düsseldorf la Prowein si sposta ogni anno anche a Singapore (aprile), Hong Kong (maggio), Sāo Paulo (ottobre), Shanghai e Mumbai (novembre). Dal 2024 sarà presente anche a Tokyo.


Con 1500 espositori, l’Italia è il paese più presente. Tutte le regioni dello stivale sono rappresentate e le aziende italiane aspettano i professionisti in tre padiglioni esclusivi ma anche in un padiglione internazionale dedicato ai superalcolici e nelle sezioni riservate ai temi “packaging & design”, vini biologici e tendenze attuali.


photo: Messe Düsseldorf/ctillmann © – courtesy Prowein

I numeri raggiunti insieme alla soddisfazione dei visitatori fanno sì che ProWein possa essere considerata la più importante fiera per il business del vino. Questo successo è dovuto a molteplici fattori.


Un motivo forte che spinge gli operatori a venire a Düsseldorf è il fatto che si tratta di una fiera del vino esclusivamente B2B. I controlli sono molto rigorosi e garantiscono che gli espositori entrino in contatto solo con i professionisti del settore. Grazie ai corridoi calcolati generosamente, le code anche davanti alle più prestigiose aziende dello champagne, del Brunello o del riesling sono rare. Quando però si formano brevemente degli assembramenti sono sempre dovuti all’interesse commerciale o giornalistico per il prodotto e non da visitatori semplicemente curiosi.


photo: Messe Düsseldorf/ctillmann © – courtesy Prowein

Non meno importante è il fatto che la ProWein è una fiera internazionale che copre davvero l’intero mercato mondiale. E così un enotecario, un sommelier, un commerciante, un ristoratore o un giornalista trova tutti i vini del globo in un unico posto, con un notevole risparmio di tempo, denaro ed energia.


photo: Messe Düsseldorf/ctillmann © – courtesy Prowein

Il terzo motivo che rende ogni edizione di Prowein speciale è la possibilità di scoprire le ultime tendenze internazionali. Quest’anno, per esempio, a ProWein ci si poteva informare su una vera rivoluzione nel mondo del packaging scaturita dalla ricerca di un’alternativa sostenibile alle pesanti bottiglie di vetro.

Una ditta inglese ha infatti sviluppato una bottiglia ottenuta da carta riciclata, che la cantina Goccia in Umbria sta già utilizzando.



Va da sé che anche la stessa organizzazione della fiera può vantare un notevole risparmio energetico. Nonostante una forte crescita della sua superficie espositiva, la ProWein consuma oggi 30% di energia in meno per il riscaldamento rispetto al 2000 e anche il consumo di energia elettrica è stato ridotto del 20% dal 2010.


photo: U. Kohlmann ©

“Alla fine della fiera”, permettetemi la battuta, ognuno si farà i suoi conti. Rimane però un fatto che va ben oltre il business: la possibilità, durante i tre lunghi giorni, di poter salutare produttori, amici e colleghi da tutto il mondo. Mentre esco dalla fiera per raggiungere l’aeroporto mi viene in mente una frase di Friedrich Schiller: “Seid umschlungen, Millionen! Diesen Kuss der ganzen Welt” – “abbracciatevi, moltitudini! Questo bacio vada al mondo intero!” – Con queste parole il poeta tedesco descrive il suo ideale di persone legate dal vincolo della gioia e dell’amicizia.


photo: Messe Düsseldorf/ctillmann © – courtesy Prowein

Anche sul tasto delle emozioni, ProWein sa spingere forte…


Ulrich Kohlmann – Spirito Italiano writing staff
“Sempre pronto a una nuova idea e a un antico vino
(Bertolt Brecht)



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fonti: Prowein
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