
veri consorzi per gli spirits ig
Le bevande spiritose IG nazionali saranno più tutelate dai consorzi. Il Ministero adotta il regolamento
Prosegue il cammino per favorire la valorizzazione e la massima tutela degli spirits nazionali. Un altro passo è stato compiuto.
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Il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste ha infatti comunicato di aver adottato il regolamento per la costituzione dei consorzi di tutela delle bevande spiritose.
A un anno esatto dall’istituzione del Registro Ufficiale UE, l’Italia ovviamente recepisce il documento e avvia ufficialmente un percorso che porterà sicuramente benefici al sistema delle Indicazioni Geografiche.

Il provvedimento individua, sulla base di un disciplinare ad hoc, le modalità di costituzione dei consorzi che saranno chiamati a fornire assistenza tecnica e a garantire collaborazione per la tutela della IG da abusi, atti di concorrenza sleale, contraffazioni.
Così il ministro MASAF Francesco Lollobrigida: «È dal 2016 che il settore aspettava questo provvedimento. Oggi con questo regolamento, dopo sette anni, gli operatori del comparto potranno procedere con la costituzione di Consorzi ad hoc per valorizzare questi prodotti di eccellenza e tutelare le IG».
I consorzi, che opereranno nell’interesse e nei confronti di tutti i soggetti inseriti nel sistema di controllo delle Indicazioni, potranno agire in tutte le sedi giudiziarie e amministrative per la salvaguardia delle IG e per la tutela degli interessi e dei diritti degli operatori.

Un passo importante, quindi, per l’equiparazione dei consorzi di tutela delle bevande spiritose a quelli del vino e dell’agroalimentare.
fonte: MASAF
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