
“volti di barbaresco” in mostra
Riapre la stagione culturale alla Torre di Barbaresco con la mostra fotografica “Volti di Barbaresco” che celebra i suoi storici protagonisti
Se pensiamo ai luoghi vinicoli italiani da sogno viene quasi istintivo immaginare le Langhe con i sapori, i profumi e quei colori donati da ogni stagione che si rincorre capace di lasciare un segno tangibile nell’anima di chi passa.
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L’eleganza nel calice, la raffinatezza nel piatto, la lunga tradizione di una qualità identitaria, meno di 700 abitanti censiti e oltre 40 cantine: Barbaresco è un’icona per gli amanti del vino, un traguardo dell’enoturista, un luogo esclusivo le cui colline sembrano salire verso l’imponenza della sua squadrata Torre comunale alta oltre 30 metri.
Proprio qui, nel cuore del patrimonio UNESCO “Langhe, Roero e Monferrato” è stata inaugurata sabato scorso la mostra fotografica “Volti di Barbaresco“: un percorso di immagini in bianco e nero di grande formato da vedere all’aperto negli spazi recintati attorno alla Torre di Barbaresco

L’esposizione permanente ha come protagonisti 39 volti del vino Barbaresco DOCG: i produttori che lo hanno reso grande e famoso nel mondo enologico. Non facciamo l’elenco completo e non vogliamo far torti a nessuno anche perché l’iniziativa è nata per dare un volto proprio a tutti, magari pure a quelli sconosciuti ai più nonostante la notorietà di tante cantine e di alcune etichette.

Il progetto, voluto dal Comune di Barbaresco, è stato realizzato in questi ultimi mesi dal giornalista e fotografo Max Rella con una raccolta di ritratti, ambientati e non, dei personaggi all’opera mentre lavorano tra le vigne, le botti e gli altri strumenti del mestiere.
Si riapre così la stagione culturale della Torre di Barbaresco (ristrutturata e di fatto inaugurata per il pubblico nel 2015) con una mostra che prosegue all’interno negli spazi del Museo Cavazza e con altre immagini sempre degli stessi produttori ma proiettate a colori sulle pareti interne di pietra e mattoncini.

E poi, ancora, una raccolta di video in cui ciascun protagonista racconta in libertà “Un’annata a Barbaresco“: dalla più lontana alla più recente, dalla più favorevole alla più difficile uscendo anche dal mondo vino con aneddoti familiari o sociali.
Completa la mostra il Catalogo in bianco e nero “Volti di Barbaresco” realizzato da Edizioni Pubblicità Italiana con prefazione del giornalista enogastronomico Sergio Miravalle e realizzato con il supporto di enti e agenzie di promozione del territorio: Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Fondazione CRC, Agenzia Wine Experience.

Per vedere la mostra, visitare la Torre e godersi il paesaggio dalla terrazza panoramica, visitate il sito www.torredibarbaresco.it dove si trovano tutte le informazioni necessarie.
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