c’è grandi langhe 2023


Inizia la “due giorni” di Grandi Langhe 2023 con 240 aziende, degustazioni e dibattiti alle OGR di Torino


Ultimi giorni di gennaio dal sapore esclusivo. Parte oggi la più grande degustazione dedicata alle denominazioni di Langhe e Roero.


[si legge (più o meno) in: 2 minuti]


Grandi Langhe 2023 accoglierà a Torino i professionisti del mondo del vino nelle giornate di lunedì 30 e martedì 31 gennaio 2023


L’evento coinvolgerà 240 espositori negli spazi di Officine Grandi Riparazioni ed è riservato a buyer, enotecari, ristoratori e importatori per assaggiare e conoscere da vicino i produttori e le etichette appartenenti alle denominazioni di Langhe e Roero.


courtesy Grandi Langhe

Organizzato e promosso dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani
e dal Consorzio Tutela Roero – con il supporto della Regione Piemonte e il sostegno di Intesa
Sanpaolo – Grandi Langhe 2023 ospiterà, nella giornata odierna di apertura, un importante momento di dibattito e confronto sui grandi temi legati al mondo del vino e della sua produzione.


Changes” si concentrerà sul tema: “Gestione della manodopera in vigna: fenomeno, problematiche e possibili soluzioni” nel quale saranno affrontati gli aspetti etici, sociali e di sostenibilità che caratterizzano la produzione vitivinicola sul territorio langarolo.


Durante il dibattito saranno presentati i risultati di rapporti, analisi e ricerche sul tema delle condizioni dei
lavoratori
nel settore dell’agroalimentare a livello nazionale e locale.

Moderati dalla giornalista di Radio24 Valentina Furlanetto, autrice del libro “Noi schiavisti”, interverranno: Jean-Renè Bilongo (Presidente dell’Osservatorio Placido Rizzotto) e Davide Donatiello (docente di sociologia UniTO e ricercatore di FIERI).



A seguire, il talk show di approfondimento con la partecipazione di: Matteo Ascheri (Presidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani), l’On. Monica Ciaburro (XIII Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati), Francesca Dentis (Sostituto procuratore della Repubblica di Asti) e Stefano Quadro (Segretario Gen. Confcooperative Piemonte).


foto: Luca

Il Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani accoglie 542 aziende vitivinicole che producono circa 66 milioni di bottiglie coprendo un’area di circa 10.000 ettari di vigneti a denominazione – 9: Barolo, Barbaresco, Dogliani, Dolcetto di Diano d’Alba, Barbera d’Alba, Langhe, Dolcetto d’Alba, Nebbiolo d’Alba, Verduno Pelaverga – così suddivisi:


  • Barolo 2.214 ha;
  • Barbaresco 812;
  • Dogliani 761;
  • Diano d’Alba 209;
  • Barbera d’Alba 1.672;
  • Nebbiolo d’Alba 1.125;
  • Dolcetto d’Alba 927;
  • Langhe 2.396 ettari (di cui 939 Langhe Nebbiolo).


II Consorzio di Tutela Roero associa 250 aziende vitivinicole che producono circa 7,5 milioni di bottiglie coprendo un’area di circa 1.300 ettari di vigneti a denominazione in 5 tipologie: Roero Bianco, Roero Bianco Riserva, Roero Rosso e Roero Rosso Riserva e Roero Spumante.


foto: Luca

In orario di apertura: 10.00-17.00, a Grandi Langhe 2023, saranno presenti questi espositori





torna in alto


riproduzione riservata
spiritoitaliano.net © 2020-2023


a cura della redazione di spiritoitaliano.net