derthona due.zero


Attesissimo dopo 2 anni di stop, ritorna l’evento che esalta le qualità dell’uva Timorasso. Derthona due.zero il 1° e il 2 aprile.


In questa primavera 2022 partita con l’acceleratore, c’è un’altra manifestazione da circoletto rosso per gli appassionati dell’unicità vinicola eccellente.


[si legge (più o meno) in: 2 minuti]


Torna Derthona Due.Zero, l’idea Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi per valorizzare e diffondere la conoscenza del vino bianco autoctono ottenuto con il vitigno Timorasso.


La sede sarà lo storico Museo Orsi di Tortona e nei giorni di venerdì 1 e sabato 2
aprile
saranno presenti i produttori, appartenenti alla denominazione, che proporranno in anteprima all’interno di un grande banco di assaggio tutti i vini dell’annata 2020.



Non solo assaggi ma anche un importante convegno dedicato alla sostenibilità e 2 Masterclass per approfondire la conoscenza del territorio tortonese e la capacità evolutiva dei vini ottenuti con il Timorasso.



Gian Paolo Repetto presidente del Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi è raggiante: «Siamo entusiasti di poter tornare ad incontrare appassionati, operatori del settore ed esponenti della stampa, finalmente dal vivo commenta . A gennaio del 2020 la primissima edizione del nostro evento dedicato al Timorasso aveva riscosso un grandissimo successo.


Tutti i produttori sono desiderosi di poter proseguire lungo un percorso che intende continuare a far conoscere le peculiarità uniche di un vitigno che ha trovato il suo habitat perfetto solo in queste meravigliose valli, crocevia di quattro regioni come Lombardia, Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna».


foto: Alessandro Vecchi, (CC BY-SA 3.0)

«Nel 2020 è stata presentata la nuova futura sottozona Derthona, antico appellativo della città di Tortona – conclude Gian Paolo Repetto – Un solo nome, per identificare tutti i vini prodotti con il Timorasso, con l’obiettivo di unire il territorio, il vino e il vitigno che è diventato il simbolo del Rinascimento dei Colli Tortonesi.


Contemplerà 3 tipologie e consentirà di valorizzare la grande capacità che si porta in dote il Timorasso, vale a dire quella di donare il meglio di sé con il trascorrere del tempo. Si tratta di un progetto molto importante per tutta la denominazione, in attesa di completare il suo iter per p oter essere inserita definitivamente all’interno del disciplinare di produzione».




Noi di SI.net consideriamo il Timorasso un vitigno davvero straordinario. Quasi scomparso dalla mappa della viticoltura italiana, il Timorasso, vitigno autoctono a bacca bianca coltivato nel comprensorio del tortonese sin dal Medioevo, a fine anni ’80 fu riscoperto grazie all’impegno e alla tenacia di un gruppo di giovani vignaioli locali, a partire dai primi pionieri come Walter Massa, Andrea Mutti e Paolo Poggio.


courtesy: Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi

In poco più di 10 anni la superficie vitata a Timorasso all’interno della denominazione è aumentata dell’800% a dimostrazione del grande interesse che ha suscitato nel corso degli anni.



Ingresso:

  • Banco d’assaggio 2 aprile: € 15 (€ 10 soci di associazioni di sommellerie)
  • Convegno: accesso gratuito ma su prenotazione sul sito web del consorzio
  • Masterclass: € 25 su prenotazione sul sito web del consorzio

Tutte le info e le procedure di prenotazione sono consultabili sul sito web del Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi




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fonte: Ufficio stampa Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi c/o fruitecom

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