argiano at the top


Il Brunello di Montalcino 2018 Argiano eletto numero 1 al mondo 2023 da Wine Spectator. I punteggi della TOP 10 e tutti i vincitori dal 1988


Dopo una settimana di assoluto stillicidio con 1-3 etichette ufficializzate al giorno (a cui ovviamente non abbiamo ceduto), è finalmente arrivata la graduatoria finale dei TOP 10 ed è partita la frenetica gara per diffondere al mondo la notizia il prima possibile.


[si legge (più o meno) in: 2 minuti]


Noi di spiritoitaliano.net, scusateci, ci abbiamo comunque dormito sopra sufficientemente bene e non soffriamo la tensione del pre-classifica Top 100 che sarà annunciata per intero lunedì 13 sera.

Non citare la classifica dei migliori vini secondo “the wine’s holy bible” Wine Spectator sarebbe comunque una mancanza ingiustificata nei vostri confronti e, probabilmente, una caduta di stile (sono quelle cose che vanno fatte a prescindere, che piaccia oppure no).



Per cui, sotto troverete i primi 10 della classifica 2023 di Wine Spectator dopo l’assaggio di quasi diecimila etichette arrivate nella redazione. La graduatoria viene stilata sulla base della qualità (punteggio), rapporto qualità/prezzo, disponibilità negli USA e, soprattutto, la storia che sta dietro a ogni etichetta (che WS definisce X-factor, l’italiano medio direbbe storytelling).


Qualche dato:

  • Nella TOP 10 ci sono 4 etichette dagli USA (come lo scorso anno), 3 dall’Italia, 2 dalla Francia (-1 rispetto al 2022) e 1 dalla Nuova Zelanda (non rappresentata nelle Top 10 2022)
  • Il miglior punteggio (97/100) nella Top 10 è stato raggiunto dal Pauillac 2020 di Château Pichon Baron


La notizia però è il ritorno sul gradino più alto dell’Italia dopo 5 anni. Porterà ulteriore notorietà, turismo e caccia alla bottiglia l'”epic victory” di Argiano con il suo Brunello di Montalcino 2018. Dopo la vittoria nel 2018 di Sassicaia 2015 Tenuta San Guido e il secondo post dello scorso anno per il Brunello riserva 2016 Fattoria dei Barbi, la Toscana si dimostra terra particolarmente cara a Wine Spectator.


Per l’Italia, grandissimo risultato anche per Mastroberardino che piazza il suo Taurasi riserva Radici 2016 al 5° posto con 95 punti. Stesso punteggio (e anche lo stesso di Argiano) ma 7^ posizione per Marchesi Antinori e il suo Chianti Classico riserva Marchese Antinori 2020.

Antinori, pensate, è l’unico produttore ad essere stato riconfermato nella TOP 10 di Wine Spectator dall’anno scorso (nel 2022, il Tignanello 2019 arrivò al 5° posto). Se l’Italia può vantare di essere rappresentata da 2 aree geografiche differenti, così non si può dire della Francia, presente “solamente” con i suoi Pauillac 2020 (3° e 8° posto).


Complimenti veri ad Argiano, notizia tra l’altro “precisa precisa” per il Benvenuto Brunello che inizierà fra meno di una settimana. A voi la TOP TEN 2023 Wine Spectator e, a fondo articolo, l’intera lista dei vincitori dal 1988.



Top 10 Wine Spectator 2023


#prodetichettapaesepuntiprezzo
1ArgianoBrunello di Montalcino 2018Italia95$ 90
2OcidentalPinot Noir West Sonoma Coast Freestone-Occidental 2021USA94$ 65
3Château Lynch BagesPauillac 2020Francia96$ 137
4RaenPinot Noir Sonoma Coast Royal St. Robert Cuvée 2021USA95$ 70
5MastroberardinoTaurasi Radici Riserva 2016Italia95$ 73
6DunnCabernet Sauvignon Howell Mountain 2019USA96$ 175
7AntinoriChianti Classico Marchese Antinori Riserva 2020Italia95$ 50
8Château Pichon BaronPauillac 2020Francia97$ 165
9RésonancePinot Noir Willamette Valley 2021USA95$ 40
10GreywackeSauvignon Blanc Marlborough 2022N.Zelanda98$ 23


I Numeri 1 per Wine Spectator dal 1998


anno#1 Wine Spectator
2023Argiano Brunello di Montalcino 2018
2022Schrader Cellars Cabernet Sauvignon Oakville Double Diamond 2019
2021Dominus Estate Napa Valley 2018
2020Bodegas Marqués de Murrieta Rioja Castillo Ygay Gran Reserva Especial 2010
2019Château Léoville Barton St.-Julien 2016
2018Tenuta San Guido Bolgheri-Sassicaia Sassicaia 2015
2017Duckhorn Merlot Napa Valley Three Palms Vineyard 2014
2016Lewis Cabernet Sauvignon Napa Valley 2013
2015Peter Michael Cabernet Sauvignon Oakville Au Paradis 2012
2014Dow Vintage Port 2011
2013Cune Rioja Imperial Gran Reserva 2004
2012Shafer Relentless Napa Valley 2008
2011Kosta Browne Pinot Noir Sonoma Coast 2009
2010Saxum James Berry Vineyard Paso Robles 2007
2009Columbia Crest Cabernet Sauvignon Columbia Valley Reserve 2005
2008Casa Lapostolle Clos Apalta Colchagua Valley 2005
2007Clos des Papes Châteauneuf-du-Pape 2005
2006Casanova di Neri Brunello di Montalcino Tenuta Nuova 2001
2005Joseph Phelps Insignia Napa Valley 2002
2004Château Rieussec Sauternes 2001
2003Paloma Merlot Spring Mountain District 2001
2002E. Guigal Châteauneuf-du-Pape 1999
2001Tenuta dell’Ornellaia Bolgheri Superiore Ornellaia 1998
2000Antinori Toscana Solaia 1997
1999Chateau St. Jean Cabernet Sauvignon Sonoma County Cinq Cépages 1996
1998Château Ducru-Beaucaillou St.-Julien 1995
1997Fonseca Vintage Port 1994
1996Beringer Chardonnay Napa Valley Private Reserve 1994
1995Penfolds Shiraz South Australia Grange 1990
1994Caymus Cabernet Sauvignon Napa Valley Special Selection 1990
1993Château Latour Pauillac 1990
1992Château Pichon-Longueville Baron Pauillac 1989
1991Château de Beaucastel Châteauneuf-du-Pape 1989
1990Beringer Cabernet Sauvignon Napa Valley Private Reserve 1986
1989Caymus Cabernet Sauvignon Napa Valley Special Selection 1984
1988Château Lynch Bages Pauillac 1985

Lasciamo a voi le valutazioni, la raccolta fondi per assaggiarli tutti e vi diamo appuntamento all’inizio della prossima settimana per l’aggiornamento con la Top-100 di Wine Spectator.




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fonte: Wine Spectator
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